Osteoporosi: rischio di effetti collaterali non-significativo con Acido Zoledronico
I rischi di sviluppare insufficienza renale e carenza di calcio dovuti al farmaco per l’osteoporosi Acido Zoledronico ( Aclasta ) sono estremamente rari, secondo i ricercatori della Loyola University Health System ( LUHS ).
Anche se l’Acido Zoledronico è efficace nel prevenire e curare l'osteoporosi, i potenziali effetti collaterali includono insufficienza renale e ipocalcemia.
L’insufficienza renale si verifica quando i reni non riescono a filtrare adeguatamente i prodotti di scarto dal sangue.
L’ipocalcemia è caratterizzata da bassi livelli ematici di calcio; questa condizione può portare a una varietà di sintomi, tra cui debolezza, crampi muscolari, eccessivo nervosismo, mal di testa o spasmi incontrollabili.
Uno studio ha valutato la gravità e la prevalenza di questi effetti collaterali, permettendo di valutare quali pazienti sono buoni candidati per il trattamento.
I ricercatori hanno studiato 237 pazienti prima e dopo aver ricevuto iniezioni di Acido Zoledronico.
E’ stato osservato che un lieve e clinicamente non-significativo calo dei livelli di calcio può essere presente dopo la prima infusione, ma questi effetti sembrano essere transitori.
I risultati dello studio si applicano solo ai soggetti con normali livelli di vitamina D e normale funzione renale prima della infusione, e non possono essere generalizzati a quelli con insufficienza renale e carenze di calcio e vitamina-D. ( Xagena2013 )
Fonte: American Society for Bone and Mineral Research Meeting, 2013
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